La Cina ha comunicato l'applicazione dell'ISPM-15 della FAO a partire dal 1° gennaio 2006. Gli imballaggi in legno, pertanto, dovranno essere trattati secondo lo Standard ISPM n. 15 ed essere marchiati.
Non è più richiesto il certificato fitosanitario rilasciato dal Servizio fitosanitario regionale
Nello stesso documento è indicato anche che per i materiali da imballaggio in legno provenienti da Paesi o Regioni in cui è presente il Nematode del Pino sarà accettato il solo trattamento termico HT (56°C/30 minuti).
Il marchio IPPC/FAO sostituisce il certificato fitosanitario, che non verrà più emesso dai Servizi Fitosanitari, in quanto non più contemplato dalle disposizioni del Paese importatore. Gli imballaggi di legno dovranno essere prodotti da ditte accreditate dai Servizi fitosanitari regionali o dal Consorzio Servizi Legno-Sughero.
Gli imballaggi in legno dovranno:
- essere privi di corteccia;
- essere trattati in conformità all'ISPM-15 della FAO (trattamento termico o trattamento di fumigazione) prima dell'esportazione verso la Cina;
- dovranno recare, almeno su 2 lati opposti, ed in modo visibile il Marchio IPPC/FAO.
Si ricorda inoltre che l'ISPM-15 della FAO si applica solo agli imballaggi in legno grezzo utilizzati nel commercio internazionale, con esclusione di quelli costituiti integralmente da 'prodotti a base di legno' quali compensati, pannelli truciolari, a fibre intrecciate, MDF (Medium Density Fiberboard), OSB (Oriented Strand Board). etc che, nel loro processo produttivo sono stati esposti ad elevate temperature, pressioni o uso di collanti.
Le spedizioni prive di imballaggi in legno grezzo (vale a dire con imballaggi realizzati interamente da 'prodotti a base di legno') possono essere corredate da una specifica dichiarazione di 'No solid/raw wood packing material' compilata dall'esportatore.